Il potere del pensiero

Un dialogo con una persona, qualche tempo fa, mi ha dato l’occasione per fermarmi a riflettere insieme a te su un concetto importante e che richiama vari temi già affrontati in alcuni articoli precedenti come le 2 chiavi del cambiamento o Sicuro Sicuro Sicuro?

 

Cioè la difficoltà a credere in noi stessi. Le esperienze negative della vita, un momento di difficoltà momentaneo possono portarci a credere di non farcela, di non essere capaci di affrontare una determinata situazione vista come più grande di noi, al di sopra delle nostre possibilità.

 

Se noi analizziamo questo modo di pensare ci accorgeremo che la cosa più complessa da affrontare per superare i blocchi derivanti dal pensiero “non sono capace”, o “non ce la faccio” è la nostra totale fusione con quel pensiero che ci fa credere che sia vero.

 

Cioè noi continuiamo a credere a quel pensiero e a provare emozioni negative derivanti da quel pensiero negativo. Noto quindi che le persone convinte di questo quando parlo degli effetti che questo pensiero sta avendo su di loro, mi guardano con rassegnazione pensando “tra sé e sé” (non leggo nel pensiero naturalmente ma gliel’ho chiesto): “è inutile parlare di questo tanto non posso cambiare”. Il loro grado di convinzione è talmente forte che non vedono altre soluzioni e rimangono in quel circolo vizioso di pensieri negativi. Come uscirne? Nell’articolo le 2 chiavi del cambiamento, come ti dicevo prima, parlavo del legame tra pensieri ed emozioni. E questo è un esempio di come la forza di quel legame possa condizionare la nostra vita.

 

Per affrontare questo tipo di pensieri bisogna prima di tutto esserne consapevoli e sviluppare l’abilità di sapersi guardare da fuori e dialogare con se stessi per trovare il modo di pensare utile ad affrontare una determinata situazione. Difficile?

 

Anche la persona che ti dicevo prima la pensava così. Praticamente era bloccata dal suo modo di vedere se stessa rimanendo invischiata in un circuito autolimitante e frustrante. Ogni persona può sperimentare questa sensazione con varie sfumature. Può non esserci sempre una soluzione semplice a questa situazione ma è importante ricercarla.

 

 

 

N.B.

I miei articoli hanno finalità informative/divulgative riguardo le tematiche inerenti la Psicologia e la Psicoterapia. Non sostituiscono in alcun modo la consulenza di uno specialista. Quindi ti prego di leggerli e valutarli alla luce di queste considerazioni, sapendo che possono affrontare un determinato argomento in maniera non esaustiva e/o parziale rispetto alla complessità del tema. Per ulteriori chiarimenti e approfondimenti non esitare, se lo ritieni opportuno, a contattarmi.

 

Luca Della Valle