3 Strategie Efficaci per sconfiggere l’Ansia

Per potere affrontare l’ansia è importante capire prima di tutto cosa sia. L’ansia è un’emozione che può avere effetti fisici/fisiologici come aumento del battito cardiaco, la sensazione di avere il fiato corto, tensione muscolare ecc. Questi sintomi sono causati dall’attivazione di quella parte del sistema nervoso chiamato “autonomo”. Questa parte del nostro sistema nervoso è progettata per rispondere in maniera efficace ed efficiente ad alcune situazioni in cui è in gioco la nostra sopravvivenza.

 

Questo è il motivo per cui potremmo dire che, anche se chi soffre d’ansia vorrebbe eliminarla totalmente, questa è un’emozione utile. Utile a farci fuggire da un pericolo. Per esempio per i nostri antenati, quando dovevano scappare da un predatore, provare la dose di ansia necessaria per attivarsi e scampare il pericolo era questione di vita o di morte ma soprattutto di trasmissione del proprio patrimonio genetico ai figli.

 

Dunque l’ansia nasce con una funzione. Quella di stimare un pericolo ed evitarlo per sopravvivere più a lungo. Nella società di oggi non rischiamo più di venire sbranati da un leone ma i pericoli sono altri: i colleghi di lavoro con cui non vado d’accordo, un capo autoritario, un vicino di casa litigioso ecc. Diverse persone vorrebbero eliminarla del tutto.

 

Tuttavia più che eliminarla totalmente, e questo vale sicuramente anche per le altre emozioni, sarebbe più utile, imparare a gestirla. Tra le varie strategie e tecniche per gestire l’ansia queste possono dare importanti benefici:

 

·     Il rilassamento: trovare uno spazio per rilassarsi per distendere i muscoli, specialmente se conduciamo una vita molto intensa e ricca di attività, trovare momenti per sé durante la settimana può essere importante. Esistono delle vere e proprie tecniche per imparare a rilassare il corpo. Infatti spesso la tensione accumulata durante il lavoro quotidiano non trova una valvola di sfogo adeguata, il giusto riposo, senza contare che un eccessivo stress e un livello di attivazione eccessiva del nostro sistema nervoso possono portare a lungo termine a malattie fisiche vere e proprie, i disturbi stress correlati.

·     Attività fisica: è stato dimostrato che un regolare esercizio fisico è un ottimo antidoto contro l’ansia e tutti i disturbi che ne derivano. Questo è spiegato dal fatto che l’esercizio in particolare aerobico come nuotare o correre, stimola il rilascio di endorfine, che fungono da calmante naturale, nel flusso sanguigno.

·     Consapevolezza dei propri pensieri e loro gestione: lo dicevo sia in le 2 chiavi del cambiamento che in il potere del pensiero. Imparare a gestire i pensieri che generano ansia è una delle strategie di "livello superiore" e che spesso risulta più complessa da attuare, necessitando di un aiuto esterno. Poiché infatti se per alcuni risulta più semplice, in realtà prendere consapevolezza delle situazioni che generano ansia spesso è uno dei passaggi più complicati, in quanto, a volte, non ci è chiaro come mai proviamo ansia in alcune situazioni.

 

Già applicando queste tre strategie potremmo cominciare a gestire molto più efficacemente la nostra ansia, riscoprendo l’importanza del nostro atteggiamento mentale e di quanto il nostro modo di guardare a questa emozione la può rendere più gestibile e affrontabile. Partendo da un concetto fondamentale: smettere di evitare ciò che ci fa più paura ci porta verso la crescita, il miglioramento, una maggiore capacità di adattamento e con tutta probabilità la sensazione di essere più soddisfatti di noi stessi e di essere riusciti ad affrontare qualcosa che ci sembrava in un primo momento difficile da superare.

 

 

 

 

Alcuni informazioni presenti nell’articolo sono tratte dal libro:

 

“cambia la tua vita con la terapia cognitivo-comportamentale” di Corinne Sweet



N.B.

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Luca Della Valle